E se ti dicessi che esiste un modo? Un modo per risolvere ogni problema, difficoltà, periodo difficile della tua vita
Un problema di fiducia, anzi: di mancanza di fiducia
Ti ricordi quando, da bebè, inginocchiata carponi, tentavi di alzarti per imparare a camminare? Probabilmente no, eri troppo piccola. Quello che ricordi, però, è l’effetto di quei tuoi tentativi: oggi cammini. Ciò che da piccola ti sembrava un’impresa impossibile, ardua come scalare una montagna, oggi, da adulta, è la cosa più naturale del mondo, quella che fai ogni giorno senza pensarci nemmeno.
Come è possibile? Cosa ti dava la forza di cadere e rialzarti, cadere sul pavimento e rialzarti ancora?
Un semplice ingrediente che forse hai dimenticato di avere: la fiducia.
Avevi totale fiducia che ce l’avresti fatta. Non accettavi un “no”. Continuare a gattonare a vita non rientrava tra le tue possibilità.
E poi cos’è successo?
Crescendo, hai iniziato a dubitare di te. Ti senti oppressa, infelice, poco ascoltata, poco supportata. Ti senti sola, sfiduciata e triste.
Da piccola sognavi di diventare ballerina, ma poi a danza non eri abbastanza brava.
Volevi diventare un astronauta, ma poi c’è da trasferirsi all’estero, allenarsi, troppo complicato…
Sognavi di scrivere un libro, ma poi il settore dell’editoria è in crisi, farsi pubblicare è difficile, non sono abbastanza brava…
La mente… mente
La nostra mente è brava a proteggerci, ad auto-conservare lo status quo. Per farlo, ricorre a ogni espediente che è in suo potere. Per questo, spesso, spara caz***e, per dirla “alla Tony Robbins”. 🙂
Scuse. Bugie. Illusioni che la mente costruisce a tavolino, come uno stratega seduto al tavolo a decidere come si muoverà lo schieramento sul campo di battaglia.
Hai presente Hunger Games? Ecco, dentro di te avviene qualcosa di questo genere.
Ecco la ricostruzione fedele di un possibile dialogo “mentale”:
Segnale: “Ehi Capo, qui c’è una donna coraggiosa e potente che cerca di realizzare il suo sogno di diventare scrittrice”
La mente:“Cavolo, potrebbe farsi male! Falla sentire triste e sfiduciata. Falla dubitare di sè. Così non proverà, non si ferirà”.
Segnale: “Ok Capo, ma se invece ci riuscisse?”
La mente: “Certo è possibile, ma… no no troppo rischioso. Falla rimanere sulla strada maestra. Infondile un senso di depressione totale. Così non si arrischierà a lanciarsi senza il paracadute!”
Ma la mente è solo una parte del puzzle
Tu non sei la tua mente. Se tu fossi i tuoi pensieri, mentre dormi, saresti morta. Capisci bene che non è così. Anche quando i tuoi pensieri coscienti si fermano, il tuo vero te continua a brillare, anzi è ancora più luminoso.
Per ritrovare fiducia in te e migliorare la tua vita, le tue relazioni, la tua felicità, la sfida sta nel mettere a tacere gli inganni della mente.
Un modo esiste: come posso trovarlo?
Adesso devi proprio cambiare prospettiva.
Di fronte a un ostacolo, anziché dirti: “Ecco, non sono la persona adatta a… questo lavoro / questa relazione / questo ruolo / questa impresa”
inizia a ripetere a te stessa – e alla tua mente indisciplinata:
Un modo esiste. Ne sono certa, so che è così. Allora come posso trovarlo?
Questa è la frase che Antony Robbins ripete nel suo documentario “Non sono il tuo Guru“. Recuperalo su Netflix, se ti interessa.
Ma non cadere in questo secondo errore, ossia pensare:
Vabbè, persone straordinarie come Alessia o Tony sono diverse da me. Loro sono in grado, io no.
Nessuno nasce diverso, siamo tutti figli della stessa luce. Fuori abbiamo sembianze differenti, ma l’essenza dentro di noi è la stessa per me, per te, per Antony e per chiunque altro.
Ricorda:
L’essenziale è invisibile agli occhi.
E dentro, l’essenziale, la vera te, la vera me, la vera essenza di ognuno di noi è la stessa, nessuno escluso.
Non hai più scuse per credere alla mente.
Da oggi, fammi questo favore: credi soltanto in te stessa.
Vuoi una guida sicura in questo viaggio alla riscoperta della vera te?
Contattami e capiremo come co-creare insieme la tua vita migliore.
Alla tua fioritura,
Alessia