A volte non è facile prendere sonno. La mente non vuole spegnere la luce.
Pensi a quello che hai fatto durante la giornata, a quello che avresti dovuto fare e non hai fatto, al futuro, ai problemi, alle mille complicatissime possibili soluzioni.
Il cervello corre all’impazzata e si rifiuta di arrendersi, di concederti il meritato riposo.
Perché non sei così attiva alle 8:30 di mattina, cara mente notturna?
Perché ti sobbarchi i problemi del mondo intero e non sembri capace di risolvere nemmeno questa banalissima equazione: notte = dormire?
I pensieri razionali contro l’insonnia
Ve lo confesso subito: non funzionano.
Non hanno funzionato, nell’ordine: tisane, bagni caldi, libri, auto, viaggi, fogli di giornale…
Non sono servite a niente le Night Routine decantate su Youtube o sui siti di crescita personale.
Poi, una notte insonne, è arrivata l’illuminazione.
Se l’obiettivo è quello di mettere a tacere una mente agitata una volta per tutte, la soluzione non può venire da lì, dal pensiero razionale.
Figurati se un nuovo cavillo logico può scacciarne di vecchi!
5 buoni pensieri prima di andare a dormire
Per addormentarmi avrei dovuto andare oltre, oltre la logica, memore del monito:
La logica ti porta da A a B;
l’immaginazione ti porterà dappertutto
…e forse anche nel mondo dei sogni?
Proviamo ad abbandonare le zavorre della razionalità e lasciamoci trasportare dalla fantasia, in un mondo di sogni ideale e pacifico, proprio come quando eravamo bambini.
Ecco le mie 5 fantasiose strategie:
- Non contare le pecore, se non nel tè. Vi spiego: quando i pensieri negativi ti attanagliano, la negatività si intromette anche nell’immaginazione.
Ecco che una fantasticheria si trasforma in brutto sogno. Nel mio caso, saltando la famosa staccionata per riuscire ad addormentarsi, le pecore rimanevano incastrate, o peggio.
Allora dobbiamo ingannare il pensiero logico e giocare d’astuzia: le mie pecore saltano nel tè.
Non escludono, a volte, anche tisane o cioccolate calde.
Non bollenti eh, non vorrei si scottassero, ma dovreste vedere -immaginare- come quella morbida e voluminosa lana si lava nell’infuso come in un bagno caldo, profumato e piacevole.
E poi le pecore sono molto buffe tutte bagnate di tè! - Vola oltre il cancello. Questa fantasticheria prende spunto da un sogno che facevo sempre da piccola, quello di volare.
In particolare volavo (o tentavo di farlo) oltre il cancello di casa mia.
Per addormentarsi ho scoperto che immaginare di volare è davvero un potente sonnifero! Sognate di percorrere volando un percorso a voi noto, magari la strada da casa a scuola/lavoro, o verso la pizzeria.
Una rottura degli schemi razionali piacevole e capace di infondere serenità e motivazione. - Immagina i colori. È un modo per addormentarsi forse un po’ più difficile, ma dovete lasciarvi andare e provare.
Partite con l’immaginare un colore come il rosso. Dovete pensare non a degli oggetti rossi, ma al Rosso in sé, che riempa tutto lo spazio della vostra mente. Niente spazio per altro che non sia rosso. Poi, mano a mano, sfumate nell’arancione e poi giallo, verde, blu e viola. Un arcobaleno immaginario avvolgente e suggestivo, perché la fantasia può darci tutto quello che c’è al mondo e anche tutto ciò che non c’è. - Dai un ballo. In maschera o dal vivo, organizzare un ballo nella propria mente potrà essere un modo divertente per concludere la serata.
Tra gli invitati, non escluderei persone a voi care e piacevoli, presenti e passate. Chiunque vorreste con voi, senza eccezioni.
Se volete, anche i “nemici” potranno venire, nella veste che preferite.
Ovviamente è un ballo della fantasia, quindi i vostri invitati potranno partecipare in forma umana o in forma felina, canina o quella dell’animale che più preferite! - Vivi sott’acqua. Dopo aver fatto un giretto tra le nuvole, ampliamo i nostri orizzonti in un nuovo contesto fantastico: l’oceano. Come ci comporteremmo se, come i pesci, potessimo vivere in fondo al mare?
Come sarebbe vedere tutto velato di blu, vellutato e ovattato?
Solo una regola, ma non infrangerla: immagina immagina immagina!