Scrivere bene, anzi benissimo, non è una passeggiata. Ecco 10 errori grammaticali da evitare
Errori grammaticali, refusi e ripetizioni sono le erbacce cattive che rischiano di infestare il nostro fiorente giardino dei contenuti web o non.
Dobbiamo quindi sradicarle sul nascere e debellarle una volta per tutte con questi 10 errori grammaticali da evitare assolutamente.
Se aspiri a scrivere per il web, o hai esperienza nella stesura di articoli, racconti o contenuti originali, probabilmente hai già fatto la loro conoscenza.
Tuttavia, non si sa mai!
Repetita iuvant!
10 errori grammaticali da evitare quando scriviamo
- Non mettere la virgola tra soggetto e verbo.
A volte sembra necessario, per una presunta scrittura “a effetto”, ma la virgola non va assolutamente inserita tra il soggetto e il suo verbo.
Es. La paura di mettersi in gioco, rischia di frenarci e ci impedisce di migliorarci. - Si scrive “soprattutto”, non “sopratutto”. Con due T.
- La “d” eufonica ha delle regole precise.
Si usa soltanto quando la parola che segue la congiunzione “e” inizia con la lettera E.
Es. corretto: Lo sospettavo da tempo ed era vero.
Es. sbagliato: Mi ha consigliato il pesceed avevaragione. - Si scrive “Qual è”, senza apostrofo.
“Qual” è un troncamento, non un’elisione e, di conseguenza, non necessita di apostrofo. - “Gli piace”, “Le piace”… Ci sono regole ben precise:
Maschile singolare: gli piace
Femminile singolare: le piace
Plurale: piace loro - Si scrive “un po’”, non “un pò”. Apostrofo e non accento. Dopo, non bisogna mettere lo spazio prima della parola successiva.
- Non mettere la virgola prima di “E”.
- Attenzione alla concordanza soggetto-verbo.
Se il soggetto è singolare, anche il verbo deve essere al singolare. Sembra banale, ma fate attenzione!
Spesso l’errore si annida nei sostantivi collettivi.
Es. di errori grammaticali:
Il pubblicoapplaudivanoagli attori.
La follasi precipitavanoall’assalto dei forni. - Non mettere la virgola prima di “MA” se la congiunzione separa due aggettivi.
Es. Era buono,ma troppo salato. - Lui, lei e loro non possono essere usati come soggetti.
Questi sono, infatti, pronomi personali complemento, non soggetto.
Si usano quindi per i casi indiretti (a lui, a lei, per loro).
Come soggetto si usano, invece, i pronomi “Egli, “Ella” (per le persone), “Esso“, “Essa” (animali e cose), “Essi“, “Esse” (plurale).
Conoscevi questi 10 errori grammaticali da non fare?
Se sì, complimenti! Meriti davvero di scrivere il tuo romanzo di successo o di scrivere di professione per il web, o per il mondo offline.
Spero comunque di esserti stata d’aiuto in qualche modo.
Questi sono i consigli di grammatica che ho imparato dal primo giorno di elementari a oggi.
Se conosci altri errori comuni, o hai curiosità, scrivimi pure un commento.
Per chi ama la grammatica e la lingua italiana, apprendere è sempre un piacere!